Avvistamenti: Poor Moon-S/T(2012)

Dopo il riuscitissimo lavoro del fuoriuscito Josh Tillman sotto l'egida di Father John Misty, un altro spin-off dei Fleet Foxes. Questa volta si tratta di Christian Wargo e Casey Wescott, tastierista e bassista della band madre. Se con Tillman abbiamo assistito a una netta e salutare separazione dalle atmosfere dei Fleet Foxes, qui l'impronta del gruppo originale e chiarissima, anche se in tutti e due i casi la qualità rimane piacevolmente alta. I rimandi ai Fleet Foxes sono palesi nelle atmosfere folk delicate e bucoliche, con qualche traccia di psichedelia e soprattutto negli impasti vocali. Croce e delizia del lavoro la compattezza; l'album si ascolta infatti tutto d'un fiato, sia per la lunghezza non eccessiva quanto, e soprattutto, per l'uniformità delle atmosfere. Caratteristica quest'ultima che, però, tende a far somigliare un po' troppo i pezzi tra loro. Parziale, e piacevole, eccezione la fa la parte centrale dell'album, dove in Holiday, Waiting For e Heaven's Door si vira verso territori leggermente meno bucolici e l'arrangiamento si elettrifica giusto un po'. Per il resto siamo dalle parti, oltre che della band seminale, di Simon & Garfunkel e Beach Boys, con i due transfughi che dimostrano comunque un bel talento nel confezionare melodie semplici ma che si fanno ricordare con piacere, ascoltare la conclusiva, riuscita, Birds.

Commenti

Post più popolari