Avvistamenti : Constant Companion-Doug Paisley


Ancora una volta dal Canada,lo stato per tre quarti disabitato che sempre più ci regala vere perle musicali,arriva un album di rara bellezza,Constant Companion di Doug Paisley.L'ambito è ancora una volta quello del folk-rock d'autore (ormai i miei gusti vi saranno chiari...) , stile Nick Drake,Neil Young,The Band e compagnia bella e le canzoni sono solo nove,un po' come usava ai bei tempi del vinile,ma tutte da ricordare.L'apertura è affidata alla superlativa e classicissima No one but you,per cui qualcuno ha usato a ragione la definizione di instant classic e le coordinate sono subito chiare:una chitarra acustica accarezzata come Dio comanda e un organo Wurlitzer che agisce imperioso (a proposito,è quello di Garth Hudson,della Band...).Tutti i pezzi sono comunque da ascoltare e riascoltare,io mi limito a segnalarvi Don't make me wait con la voce di Feist,le belle The end of the day e O'Heart e la conclusiva,sontuosa Come here and love me.

Commenti

Post più popolari